Il saluto di commiato del segretario generale a tutta l’organizzazione
“In questi due anni abbiamo dovuto affrontare eventi che ci apparivano lontani, quasi impossibili. Come se non fosse già preoccupante la situazione sociosanitaria ed economica del Paese e dell’intera Unione europea, abbiamo dovuto assistere, inaspettatamente, al riesplodere di tensioni e conflitti bellici.
I danni che ne deriveranno non sono solo quelli della devastazione, dei morti, ma anche quelli della distruzione di relazioni tra Paesi, comunità e persone che sono a loro volta il substrato fondamentale della pace stessa. La guerra, non solo mette a rischio la vita di milioni di persone che non hanno potere, ma colpisce i più deboli, i più fragili, sia in termini di sacrifici umani, sia in termini di costi economici e sociali i cui effetti si protrarranno nel tempo aumentando, ancora più a dismisura, le diseguaglianze.
In questo tempo, quindi, serve un’organizzazione attrezzata, come lo è la grande famiglia Cisl, per affrontare queste nuove sfide: sono certo che la nuova segreteria che uscirà da questo Congresso nazionale sarà in grado di fare un lavoro encomiabile, sempre sotto la guida ineccepibile del Segretario generale Cisl, Luigi Sbarra: un amico e una persona capace che, anche in questo momento delicato per me e per tutta la Fnp, saprà sostenere la grande Federazione dei pensionati, la sua unità e i suoi progetti.”
Fonte: pensionati.cisl.it