Roma, 21 ottobre – La Cgil Roma Sud Pomezia Castelli, Cisl Roma Capitale Rieti e Uil Lazio hanno firmato un protocollo con il sindaco del comune di Albano Laziale, Massimiliano Borrelli, per la partecipazione e il monitoraggio delle misure del Pnrr che stanno interessando il territorio di Albano Laziale. Lo comunicano in una nota i sindacati. “Il protocollo, in attuazione a quanto già sottoscritto a livello nazionale con la presidenza del Consiglio dei ministri il 23 dicembre 2021 e la delibera della Regione Lazio del 3 febbraio, intende rafforzare i processi di partecipazione, monitoraggio e verifica delle organizzazioni sindacali sull’insieme delle misure progettate per rilanciare il territorio riducendo disuguaglianze territoriali, sociali e di genere – spiegano -. Le parti si impegnano a condividere il percorso di partecipazione nel rispetto dei propri ruoli e della propria rappresentanza – proseguono -. Si istituisce una cabina di regia permanente per il monitoraggio, la verifica dell’attuazione dei progetti e degli interventi, le ricadute in termini di sviluppo del territorio e di risposta ai bisogni crescenti, le ricadute dirette sulle condizioni di lavoro e sull’occupazione con particolare attenzione alle donne e ai giovani”.
“Il tavolo – proseguono nella nota i sindacati – sarà composto dal sindaco o dagli assessori delegati, dalla segreteria o dai dirigenti di riferimento, da un rappresentante per ciascuna delle tre organizzazioni sindacali. Nell’ambito della cabina di regia le parti sigleranno uno specifico accordo in materia di legalità, trasparenza e sicurezza sul lavoro. Tenuto conto – sottolineano – dell’importanza della partecipazione responsabile e concreta avviano da subito il confronto sia per singole missioni, sia per interventi integrati trasversali, sia settoriali. Le parti firmatarie si incontreranno su richiesta di una delle parti stesse ogni qualvolta sorga la necessità in rapporto ai temi trattati. Per i tavoli di settore l’amministrazione individua i propri referenti e le associazioni sindacali confederali, per le quali il protocollo rappresenta il momento di avvio del percorso di partecipazione, si riservano di coinvolgere le categorie interessate nei tavoli progettuali, di verifica e monitoraggio, tenuto conto delle specificità in materia di settore produttivo. In un momento di così grandi difficoltà per le famiglie, lavoratori e pensionati – concludono -, assume rilevanza strategica la condivisione con le parti sociali del processo di sviluppo del territorio nel segno della coesione sociale”.

 

Fonte: cislromacapitalerieti.it