Venerdì 1° settembre è il primo giorno bancabile del mese per il pagamento dei trattamenti pensionistici, previdenziali ed assistenziali, accreditati presso Banche, Istituti di Credito e Poste Italiane S.p.A.
Con riferimento a Poste Italiane, coloro che si recheranno direttamente presso uno dei 12.000 sportelli postali presenti sul territorio nazionale per ritirare in contanti la propria pensione, dovranno rispettare il calendario predisposto in base alle lettere iniziali dei cognomi:
- Venerdì 1° settembre: cognomi dalla A alla B
- Sabato 2 settembre (solo la mattina): cognomi dalla C alla D
- Lunedì 4 settembre: cognomi dalla E alla K
- Martedì 5 settembre: cognomi dalla L alla O
- Mercoledì 6 settembre: cognomi dalla P alla R
- Giovedì 7 settembre: cognomi dalla S alla Z
Consigliamo sempre di verificare la turnazione alfabetica predisposta ogni mese dal proprio Ufficio postale.
Diversamente, i titolari di carta Postamat, Carta Libretto o di PostePay Evolution potranno prelevare i contanti dagli 8.000 Atm Postamat in Italia, senza bisogno di recarsi allo sportello per effettuare l’operazione.
Assistenza fiscale: conguagli da modello 730/2023 (su redditi 2022)
Con il rateo di settembre, l’INPS effettua le operazioni di conguaglio (rimborso o trattenuta) da modello 730/2023 di tutte le posizioni già pervenute entro la fine di giugno.
Ricordiamo che il termine ultimo per la presentazione della dichiarazione dei redditi è il 30 settembre. Essendo un sabato la scadenza slitta in automatico al 2 ottobre.
I contribuenti in possesso delle credenziali di accesso ai servizi on line dell’INPS (SPID, CIE, CNS) possono verificare la propria dichiarazione e i relativi esiti attraverso il servizio “Assistenza fiscale (730/4): servizi al cittadino”, presente sul sito internet dell’Istituto. Invitiamo i pensionati ad avvalersi dei servizi CAF-CISL per ogni forma di assistenza e consulenza personalizzata e qualificata in campo fiscale.
Trattenute fiscali: Addizionali regionali e comunali, conguaglio 2022 e tassazione 2023
Con riferimento alle prestazioni fiscalmente imponibili, sul rateo di pensione di settembre, oltre all’IRPEF mensile, vengono trattenute le addizionali regionali e comunali relative al 2022. Queste trattenute sono effettuate in 11 rate nell’anno successivo a quello cui si riferiscono.
Continua a essere applicata anche la trattenuta per addizionale comunale in acconto per il 2023, a partire da marzo e fino a novembre 2023.
Prosegue, inoltre, il recupero delle ritenute IRPEF relative al 2022, laddove le stesse siano state effettuate in misura inferiore rispetto a quanto dovuto su base annua.
Fonte: pensionati.cisl.it