Pensioni. Ganga: “Ipotesi non coerenti con piattaforma sindacale. Aprire tavolo di confronto”

“È importante che il governo apra al più presto il confronto sulle pensioni”. Lo ha dichiarato in una nota il segretario confederale della Cisl, Ignazio Ganga. “In questi giorni- ha sottolineato Ganga- abbiamo visto riemergere dalla stampa varie ipotesi che non risultano sempre coerenti con le richieste del sindacato, portate al tavolo del presidente del Consiglio Meloni e del ministro del Lavoro Calderone nei giorni scorsi. I lavoratori e le lavoratrici hanno bisogno di chiarezza e di essere rassicurati che da gennaio non subiranno lo scalone di 5 anni per andare in pensione. Leggiamo di ipotesi che tratteggiano incentivi per rimanere al lavoro che non sono mai stati discussi con le organizzazioni sindacali, e questo rimanda all’esigenza urgente di una trattativa. La richiesta della Cisl rimane quella di maggiore flessibilità per andare in pensione, ogni altra misura non può prescindere dalla possibilità di pensionamento a partire dai 62 anni di età e anche dalla facoltà di pensionamento con 41 anni di contributi a prescindere dall’età. Accanto a questo ribadiamo tutti gli altri temi presenti in piattaforma, dalla maggiore tutela previdenziale per le donne e per chi svolge lavori gravosi e usuranti, al sostengo alla previdenza complementare, all’apertura della discussione sulla pensione contributiva di garanzia, alla tutela del reddito dei pensionati. In merito alla rivalutazione delle pensioni deve essere chiaro che non accetteremo nessuna ipotesi di intervento che rischi di ridimensionare il meccanismo di perequazione più favorevole che dopo anni di battaglie abbiamo ottenuto nel 2022. Il 7,3% di perequazione delle pensioni adottato con decreto del Ministro dell’economia è un dato importante che abbiamo valorizzato e che non può essere messo in discussione considerato che peraltro non copre completamente lo straordinario incremento dei prezzi dei beni di consumo di quest’anno”. “In vista della prossima legge di bilancio – ha concluso Ganga- è indispensabile che siano inseriti interventi sulle pensioni ed è per questo che chiediamo chiarezza al governo”.

 

Fonte: cisl.it