Le malattie che minacciano la vista colpiscono milioni di persone in Italia

OTTOBRE mese della prevenzione. I problemi della vista negli anziani: cause, sintomi e prevenzione

Il secondo giovedì di ottobre di ogni anno si celebra la Giornata mondiale della vista, promossa dall’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità IAPB Italia onlus.

“Non servono parole per descrivere il buio. La vista è un bene prezioso. Siamo al tuo fianco per custodirla” è il messaggio di sensibilizzazione scelto per il 2023. Il messaggio richiama l’importanza di prendersi cura della vista. Le malattie che minacciano la vista colpiscono milioni di persone in Italia, tuttavia quasi tutte possono essere trattate, se individuate in tempo. La prevenzione quindi è il miglior modo per conservare la vista per tutta la vita.

La salute degli occhi è fondamentale per mantenere una buona qualità di vita, e questo diventa particolarmente importante con l’avanzare dell’età. Gli anziani sono più inclini a sviluppare una serie di problemi visivi che possono influire sulla loro capacità di svolgere le attività quotidiane in modo indipendente. In questo articolo, esploreremo i problemi della vista negli anziani, le loro cause, sintomi e alcune strategie di prevenzione.

Nel nostro Paese, le malattie che mettono a rischio la vista riguardano oltre tre milioni di persone e ancora di più sono i soggetti a rischio, perché l’incidenza di glaucoma, retinopatia diabetica e maculopatia aumenta assieme all’età e alle malattie croniche.

Queste e molte altre condizioni che minacciano la vista e possono provocare enormi costi sociali e personali, sono asintomatiche negli stadi iniziali, ovvero danneggiano le cellule nervose in maniera silenziosa, tuttavia possono essere curate o arginate se diagnosticate in tempo dai medici oftalmologi attraverso controlli periodici: la Società Oftalmologica Italiana consiglia una visita alla nascita, entro i 3 anni, a 12 anni, una volta ogni due anni dopo i 40 e una volta l’anno per le persone oltre i 60.

Anche la tecnologia applicata alla prevenzione, può rappresentare un efficace strumento di risparmio delle risorse e di selezione della spesa. L’esempio della Gran Bretagna è illuminante: grazie al tele-monitoraggio, con foto del fondo oculare nei centri diabetologici, inviata a centri di diagnosi oculistica in remoto, è stato possibile raggiungere oltre l’80 percento di persone con patologie diabetiche, riducendo in modo molto sensibile l’incidenza della retinopatia diabetica, prima causa di cecità in età lavorativa nei paesi occidentali”.

La IAPB Italia onlus è partner della FNP CISL nella Carovana della salute che da giugno è in giro nelle piazze italiane promuovendo e sostenendo l’importanza della prevenzione per tutte le età.

Le cause dei problemi della vista negli anziani

Esistono diverse cause che possono contribuire ai problemi della vista negli anziani. Alcune delle più comuni includono:

Degenerazione Maculare Legata all’Età (AMD)

L’AMD è una delle principali cause di cecità negli anziani. Questa condizione colpisce la macula, la parte centrale della retina, e può portare a una perdita progressiva della visione centrale.

Cataratta

Le cataratte sono una condizione in cui la lente dell’occhio diventa opaca, causando visione offuscata. Sono comuni negli anziani e possono essere trattate con successo tramite un intervento chirurgico.

Glaucoma

Il glaucoma è una malattia dell’occhio in cui la pressione intraoculare aumenta, danneggiando il nervo ottico e causando la perdita del campo visivo. È spesso asintomatico nelle prime fasi, il che lo rende particolarmente pericoloso.

Diabete

L’anzianità è un fattore di rischio per lo sviluppo del diabete, che a sua volta può causare problemi visivi come la retinopatia diabetica. Questa condizione può danneggiare i vasi sanguigni nella retina e portare a una perdita della vista.

Sindrome dell’occhio secco

L’occhio secco è più comune negli anziani ed è causato da una produzione insufficiente di lacrime. Questo può portare a sensazioni di secchezza, prurito e disagio negli occhi.

Sintomi dei problemi della vista negli anziani

I sintomi dei problemi della vista negli anziani possono variare a seconda della condizione, ma alcuni segni comuni includono:

– Visione offuscata o annebbiata.

– Difficoltà a leggere o vedere oggetti vicini o lontani.

– Sensazione di secchezza o bruciore agli occhi.

– Perdita del campo visivo.

– Visione notturna compromessa.

– Vedere “aloni” intorno alle luci.

– Dolore o pressione negli occhi.

L’importanza della prevenzione

Mentre alcuni problemi visivi legati all’invecchiamento possono essere inevitabili, ci sono misure che gli anziani possono adottare per prevenirli o gestirli efficacemente:

Esami oculari regolari

Gli anziani dovrebbero sottoporsi a esami oftalmologici regolari per individuare tempestivamente i problemi visivi. La diagnosi precoce può spesso migliorare le prospettive di trattamento.

Stile di vita sano

Una dieta equilibrata, l’esercizio fisico regolare e l’evitare il fumo possono contribuire a mantenere la salute degli occhi.

Protezione solare

L’esposizione ai raggi UV può danneggiare gli occhi nel tempo. Gli anziani dovrebbero indossare occhiali da sole adatti alla protezione dai raggi UV quando sono all’aperto.

Trattamento medico

Nel caso di condizioni come la cataratta o il glaucoma, il trattamento medico può essere necessario. Il trattamento precoce e adeguato può preservare o migliorare la vista.

Quando bisogna andare a fare la visita oculistica?

Controlli periodici sono raccomandabili durante tutta la vita. Tuttavia ci sono alcune età critiche in cui la visita oculistica è fortemente raccomandata: la prima alla nascita, la seconda assolutamente entro i 3 anni, la terza e la quarta rispettivamente prima dei 6 e dei 13 anni. Dopo i 40 anni si fa una visita ogni due anni e dopo i 60 una volta all’anno.

LA VISITA OCULISTICA COMPRENDE:

La misurazione della vista;
La misurazione della pressione dell’occhio;
L’esame del fondo oculare, dopo aver dilatato la pupilla con un collirio.

Tutti questi passaggi sono ugualmente importanti per garantire la salute dei nostri occhi.

Se necessario, alla fine della visita verranno prescritti degli occhiali, delle terapie o degli ulteriori esami da fare.

In conclusione, i problemi della vista negli over 60 sono una sfida comune, ma con la giusta attenzione, diagnosi e trattamento, è possibile migliorare la qualità della vita delle persone anziane. La prevenzione e l’educazione sono fondamentali per garantire una visione sana nell’età avanzata, consentendo agli anziani di mantenere la loro indipendenza e la loro qualità di vita.

Tutti questi passaggi sono ugualmente importanti per garantire la salute dei tuoi occhi.

Se necessario, alla fine della visita ti verranno prescritti degli occhiali, delle terapie o degli ulteriori esami da fare.

IAPB ITALIA ONLUS: LA MISSIONE

La sezione italiana dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità, nata dalla collaborazione tra Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e Società Oftalmologica Italiana, da più di quarant’anni si batte per diffondere le buone pratiche di prevenzione oculare e potenziare i servizi di cura e riabilitazione visiva nel nostro Paese, lavorando a stretto contatto con le istituzioni sanitarie nazionali e internazionali.

 

Fonte: pensionati.cisl.it