Disabili: la guida alle agevolazioni fiscali 2023

Un utile vademecum che riporta e sintetizza quanto in vigore al momento per i titolari di invalidità civile

Disabili: la guida alle agevolazioni fiscali 2023

Disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate la guida alle agevolazioni fiscali 2023, destinate ai contribuenti con disabilità. Il documento, periodicamente ripubblicato dall’Ente, è un utile vademecum che riporta e sintetizza quanto in vigore al momento per i titolari di invalidità civile, legge 104 o accompagnamento in fatto di agevolazioni fiscali nei principali ambiti.

Le novità previste dalla Legge di bilancio 2023

In particolare, viene prorogata fino al 31 dicembre 2025, la detrazione Irpef del 75% per gli interventi finalizzati al superamento e all’eliminazione di barriere architettoniche (art. 1, comma 365, lettera a), L. n. 197/2022).

Inoltre, dal 1° gennaio 2023, per le delibere condominiali che approvano questi lavori è necessaria la maggioranza dei partecipanti all’assemblea che rappresenti almeno un terzo del valore millesimale dell’edificio (art. 1, comma 365, lettera b), L. n. 197/2022). Numerose le agevolazioni fiscali alle persone con disabilità e ai loro familiari, tra cui:

Veicoli

detrazione Irpef del 19% della spesa sostenuta per l’acquisto;
Iva agevolata al 4% sull’acquisto;
esenzione dal bollo auto;
sanzione dall’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà.

Altri mezzi di ausilio e sussidi tecnici e informatici

detrazione Irpef del 19% della spesa sostenuta per i sussidi tecnici e informatici;
iva agevolata al 4% per l’acquisto dei sussidi tecnici e informatici;
detrazioni delle spese di acquisto e di mantenimento del cane guida per i non vedenti;
detrazione Irpef del 19% delle spese sostenute per i servizi di interpretariato dei sordi.

Eliminazione delle barriere architettoniche

detrazione Irpef delle spese sostenute per la realizzazione degli interventi finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche.

Spese sanitarie

deduzione dal reddito complessivo dell’intero importo delle spese mediche generiche e di assistenza specifica;
detrazione Irpef del 19% di determinate spese sanitarie e per l’acquisto di mezzi di ausilio.

Assistenza personale

deduzione dal reddito complessivo degli oneri contributivi (fino all’importo massimo di 1.549,37 euro) versati per gli addetti ai servizi domestici e all’assistenza personale o familiare;
detrazione Irpef del 19% delle spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale, da calcolare su un importo massimo di 2.100 euro, a condizione che il reddito del contribuente non sia superiore a 40.000 euro.

Comprensivo del contributo addizionale da applicare ai rapporti di lavoro a tempo determinato.

A beneficiare delle agevolazioni, anche il familiare che sostiene le spese a condizione che la persona con disabilità sia a suo carico ai fini fiscali.


Fonte: pensionati.cisl.it