Oggi si è aperto il XIX Congresso del sindacato “Insieme per esserci. Cambiare in sicurezza” presso il Carpegna Palace Hotel, a Roma. La relazione di apertura del Segretario generale Costantini delinea le sfide dei prossimi anni.

“La pandemia ha evidenziato anche a Rieti le fragilità del territorio e della società. Nonostante ciò, lo shock pandemico potrebbe anche rappresentare un acceleratore di trasformazioni importanti e come sindacato abbiamo davanti un futuro di sfide su temi vecchi e nuovi. La sicurezza sul lavoro, la protezione delle future generazioni, la sostenibilità ambientale, la rappresentanza dei nuovi lavori, la protezione della persona nel mercato del lavoro, la contrattazione e la partecipazione, le pari opportunità e la parità di genere. Urgenze che ci chiamano a intervenire in prima persona per tutele e diritti”.

Questo, in estrema sintesi, il messaggio lanciato dal Segretario Generale della Cisl Roma Capitale Rieti, Carlo Costantini, aprendo i lavori del XIX Congresso in corso al Carpegna Palace Hotel, a Roma. Una relazione di apertura che si è svolta alla presenza di numerosi ospiti e il segretario generale della Cisl nazionale Luigi Sbarra che ha chiuso la prima giornata congressuale.

“Per questo, sosterremo in tutte le sedi istituzionali le istanze provenienti dal territorio reatino affinché ulteriori risorse, in aggiunta a quelle già destinate ai progetti ricadenti nella sfera del PNRR, siano allocate per la valorizzazione del territorio, delle attività turistico-culturali e degli insediamenti lavorativi e della visibilità, per ridare nuova spinta al tessuto produttivo della provincia reatina. L’ampliamento della Salaria verso Roma, opera cantierabile già da fine 2022, va in questa direzione ed è il coronamento di una battaglia che la Cisl porta avanti da anni, ma l’incapacità del reatino di attrarre investimenti e la mancanza di infrastrutture sono dei vulnus che persistono e andranno affrontati con rinnovato slancio e decisione da parte di tutti”.

Fonte: rietinvetrina.it