Fridays For Future - Colombini: “Servono reali interventi su energie rinnovabili”

“Parte delle motivazioni alla base delle iniziative di oggi dei Fridays For Future sono condivisibili e questa delicata fase geopolitica ce lo ricorda quotidianamente; sull’obiettivo della transizione energetica da combustibili fossili a energie rinnovabili siamo tutti d’accordo”. Lo dichiara in una nota il segretario confederale della Cisl, Angelo Colombini. “Ma affinché questo passaggio sia a basso impatto sociale, affinché si possa realisticamente parlare di una giusta transizione è arrivato il momento di calare la maschera della demagogia e mettersi al lavoro con gli strumenti che abbiamo a disposizione e con quelli che stiamo sviluppando, perché come tutti sanno per i prossimi 15/20 anni le Fonti Energetiche Rinnovabili, per le quali bisogna investire ancor di più e semplificare le autorizzazioni, non saranno in grado di soddisfare totalmente il fabbisogno energetico del nostro paese. La guerra in Ucraina ed il conseguente aumento del costo dell’energia sta avendo effetti devastanti sulle famiglie e sulle attività produttive che con fatica stavano iniziando a reagire dopo due anni di pandemia, e’ per questo che il governo, sugli extra profitti delle imprese cresciuti in questo periodo, deve aumentare la tassazione ben oltre agli attuali 4,5 miliardi recuperati ed utilizzati per ridurre le accise/iva del carburante. Il compito del sindacato è di continuare nel dialogo, nel confronto e nella ricerca di soluzioni condivise con le istituzioni a tutti i livelli affinché gli obiettivi della decarbonizzazione non si discostino da quelli concordati nel periodo anteguerra. Oggi più che mai abbiamo bisogno di trovare una convergenza tra politica, economia, scienza ed etica mettendo sempre al centro le persone per andare oltre la dicotomia tra lavoro e ambiente/salute”.

 

Fonte: cisl.it