
“La Cisl è sempre stata contraria ai condoni perché pensiamo che sia un modo per offendere chi le tasse le paga, le paga con le ritenute alla fonte, penso ai lavoratori e ai pensionati. Bisogna continuare con una lotta serrata sull’evasione e l’elusione, sono lì che ci sono le risorse, bisogna andarle a recuperarle, bisogna metterle a disposizione di percorsi o di riduzione di tasse, a partire dal ceto medio che ahimè rischia e teme di scivolare verso il basso”. A dirlo è la segretaria generale della Cisl, Daniela Fumarola, intervenendo sui condoni a margine del quarto congresso territoriale Ust Cisl Firenze-Prato.
“Abbiamo un’ulteriore esigenza, quella di far ripartire il tavolo delle pensioni, sapendo che è un tavolo complicato, perché c’è bisogno di tante risorse, ma noi pensiamo che bisogna in ogni caso provare a sedersi, a ragionare su un sistema previdenziale che abbia come caratteristica più flessibilità, più inclusività, che trovi il modo per realizzare una pensione di garanzia per giovani e donne, che rafforzi la previdenza complementare e che tuteli e innalzi le pensioni in essere. Le ulteriori tessere che compongono questo mosaico sono sicuramente il pubblico impiego e quindi stabilizzare lavoratori e lavoratrici, ma anche immetterne altri, e così come deve avvenire questo nella scuola, nell’università, nella ricerca, e c’è bisogno di rendere più appropriato il sistema sanitario” – ha aggiunto Fumarola.
Fonte: cisl.it