
“Gravissimo e inaccettabile l’atto vandalico perpetrato alla Foiba di Basovizza. Un’offesa alla memoria e alla coscienza nazionale. Il rispetto per la storia e per le sofferenze di chi ha subito quella tragedia deve essere patrimonio comune, senza ambiguità. La CISL onora la memoria delle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata. Ricordare è un dovere morale e civile: rendiamo omaggio a chi ha vissuto il dramma dell’odio e della violenza, custodiamo la verità, trasmettiamo ai giovani il valore della dignità umana e della libertà”. Lo scrive sui social il leader Cisl Luigi Sbarra.
Fonte: cisl.it