25 Aprile, Festa della Liberazione - Sbarra: “Pace, democrazia e libertà vanno difese ogni giorno ed ovunque siano minacciate”

“Il 25 aprile, oggi più che mai, ci ricorda il valore universale della lotta per l’autodeterminazione e la democrazia”. È quanto sottolinea il segretario generale della Cisl Luigi Sbarra. “La Resistenza questo è stato: un moto eroico di dignità, coraggio e fratellanza umana, in cui il Paese, con le sue diverse culture popolari, socialiste, comuniste e liberali, si è unito contro la violenza ed il sopruso nazifascista. Sacrificio che ha posto le basi della nostra Costituzione ed ha indicato in tutta Europa la via dell’integrazione e di una pace duratura. Ma pace, democrazia e libertà, come ha detto il presidente Mattarella, mai sono acquisite per sempre: bisogna costruirle e difenderle ogni giorno, ovunque siano minacciate. Ecco perché non possiamo che sostenere l’eroica resistenza ucraina di fronte alla sanguinaria aggressione russa. Un sostegno che richiede posizioni nette, non ammette equidistanze ambigue e non può esaurirsi nelle sole parole: dev’essere invece concreto e tangibile e tradursi in supporto vero, materiale e logistico, verso la popolazione, i profughi ed i combattenti. È fondamentale indurre le truppe di Putin al cessate il fuoco e ridare piena titolarità alle diplomazie. La pace è l’obiettivo da raggiungere: ma deve essere una pace dignitosa per l’Ucraina e non può coincidere con le ambizioni imperialistiche di un autocrate che vorrebbe spostare i confini d’Europa con i blindati. In gioco c’è l’Europa tutta e i valori delle democrazie liberali sanciti anche dal sangue dei nostri partigiani”.

Fonte: cisl.it