
“Ogni giorno contiamo infortuni gravi e morti, una piaga inaccettabile, soprattutto nei cantieri, dove si registra una vittima ogni due giorni. Bisogna dire basta. Ogni lavoratore ha il diritto di tornare a casa sano e salvo la sera. Occorre un patto, una vera alleanza per il tra sindacato, governo e imprese per assicurare sicurezza, sviluppo, legalità e qualità del lavoro in tutti i cantieri” E’ il forte appello lanciato oggi a Salerno dalla leader della Cisl Daniela Fumarola a margine del Congresso nazionale della Filca Cisl, il sindacato cislino delle costruzioni. “Bisogna agire concretamente, puntando ad un rinnovato patto per dare al Paese cantieri sicuri, trasparenti, aperti ai giovani e tecnologicamente avanzati”, ha aggiunto Fumarola. “Occorre gettare le basi per il futuro del settore delle costruzioni con investimenti seri e costanti in infrastrutture, lo sblocco dei troppi cantieri fermi, regole chiare e controlli rigorosi. Significa dire basta alle gare al massimo ribasso che producono solo precarietà e rischi, e puntare invece su lavori ben fatti, tempi certi, imprese affidabili e pieno rispetto dei contratti. Questa Alleanza sarà il motore per far ripartire davvero il settore, creando buona occupazione e realizzando opere utili ai cittadini spendendo presto e bene le risorse del Pnrr”. La numero uno della Cisl ha aggiunto che per realizzare questi obiettivi ambiziosi è necessario rafforzare la formazione, le competenze ed il ruolo dei lavoratori nei processi decisionali. “Vogliamo una partecipazione sempre più forte dei rappresentanti sindacali in cantiere. Il protagonismo del presidio aziendale e della contrattazione di secondo livello è essenziale per adattare e applicare i contratti alle realtà locali, per premiare a livello salariale la produttività condivisa e per portare più welfare e diritti nelle aziende ”ha sottolineato Fumarola che ha ricordato all’inizio del suo intervento i 70 anni di storia gloriosa e le conquiste alle spalle della Filca Cisl. “E’ stato un cammino fatto di impegno, passione, competenza e risultati. Un patrimonio costruito grazie alla forza di tanti dirigenti, operatori, delegati e militanti che a livello nazionale e nelle sedi territoriali e aziendali hanno portato il nostro modo di essere sindacato, rappresentando bisogni e aspettative, contrattando nuove tutele e avanzamenti, esercitando protagonismo e responsabilità, conquistando il primato nel settore quanto a consistenza associativa” ha altresì sottolineato.
Fonte: cisl.it